Corso di terapia e formazione artistica
Durata
Il Mercoledì ogni 15 giorni dalle 20.00 alle 22.00 (dal 17 ottobre e fino all'ultimo Mercoledì di maggio)
Presentazione
Siamo assediati dall’esterno e dall’interno dalla precarietà e dalla paura.
Il nostro cuore è prigioniero e la sua sorgente - l’immaginazione - rischia di disseccarsi. Dove e come trovare la forza e la capacità per reagire?
Esiste un'unica ed ineludibile strada da percorrere: rigenerare in se stessi la fonte stessa della forza per potervi attingere, in prima persona, a piene mani e in tutta libertà. Occorre sviluppare il dono della “visione” e del “coraggio”. Resuscitare il pensiero del cuore….
“Pensiero nobile e regale, scaltro come un animale saggio e gioioso come l’umore di un bambino, ardito come un guerriero ed incoraggiante come un maestro, capace di creare ideali ai quali rimanere fedeli o di scoprire verità da difendere, generoso nella compassione e misurato nell’espressione della sua potenza” (Corbin).
Dove trovare una raccolta di simboli capaci di forgiare la nostra immaginazione secondo verità?
Il gioco dei Tarocchi, è la sequenza più antica e completa di simboli sin’ora conosciuta.
“Ogni Arcano è più che un simbolo, un Arcano è ciò che serve per divenire fecondi nella vita spirituale” (V. Tomberg) .
Ogni lama contiene in sé un insegnamento che può essere seguito e perseguito concretamente. Solleveremo la lampada dell’Eremita (IX) per rischiarare le nostra tenebra e tasteremo con il bastone il terreno dove metteremo i piedi. Faremo giochi di prestigio con il Bagatto (I) che ci insegnerà l’equilibrio e la presenza di spirito nelle situazioni. Scopriremo con la Torre (XVII) di Babele, lacerata dal fulmine del giudizio divino, i limiti delle nostre congetture egoiche destinate ad essere spazzate via dalla verità della vita. Ci metteremo insieme all’Amoroso (VI) in ascolto delle due anime quella vitale e quella celestiale. L’Imperatore (IV) ci insegnerà la determinazione e la responsabilità nell’esercizio dei nostri compiti e la Papessa (II) aprirà per noi il libro della vita svelandoci la saggezza che impressa ovunque ed in ogni cosa. Ella , la venerabile, ci donerà le due chiavi quella d’oro e quella d’argento per aprire la porta del Sole: con il suo carico di la volontà solare e quella della Luna maestra di immaginazione attiva. Con l’opera in nero, l’arcano senza nome (XIII) scenderemo nelle nostre profondità inconsce per tagliare via tutto ciò che è morto ed ostacola in noi la vita. Ed infine con il Matto impareremo a scardinare qualunque equilibrio che è divenuto prigione. Per scoprire infine che il Mondo (XXII) è una vergine che crea danzando equilibri sempre nuovi in accordo con il nostro destino. Un vero e proprio Viaggio dell'eroe alla ricerca di sé.
Dipingeremo e plasmeremo le nostre immagini interne con la grafite, gli oli, la creta e gli acquarelli: per sviluppare inventiva, audacia e coraggio, e risvegliare dandole espressione artistica la nostra capacità visionaria assopita; farlo insieme agli altri ci offrirà sostegno e conforto e anche - inutile dirlo - gioia, soddisfazione e divertimento. *Non sono richieste competenze specifiche.
I docenti
a cura della Dott.ssa Elisabetta Di Carlo architetto, pittrice, psicologa e psicoterapeuta di formazione junghiana e di Maurizio Ricci Master Reiki
Elisabetta Di Carlo: Architetto, Psicologa e Psicoterapeuta di formazione junghiana e antroposofica. Svolge la professione di psicoterapeuta ed insegna arti grafiche e pittoriche a Lussemburgo e a Roma. Fondatrice del Gruppo“Amici dell’Euritmia”, da anni tiene corsi di pittura, conferenze , mostre e dibattiti su questioni di Psicologia e di Arte.
Maurizio Ricci: Master Reiki, fondatore “Gruppo “Amici dell’Euritmia”